sabato 30 dicembre 2023

SCUOLA, AVANZANO ROBOTICA E RICONOSCIMENTO FACCIALE

Genitori e studenti sempre più preoccupati per l’uso di robot e intelligenza artificiale in classe, in particolare del riconoscimento facciale: lo sostiene il sondaggio USA del Center for Democracy and Technology pubblicato il 12 Dicembre 2023 , dal titolo 

"Ciò che una volta era fantascienza è ora realtà: usi orwelliani della tecnologia di sicurezza nelle scuole primarie e secondarie." 

Gli insegnanti intervistati hanno invece mostrato un grado più elevato di accettazione delle tecnologie. "Il 36% degli insegnanti ha riferito che i dati degli studenti vengono analizzati per prevedere chi avrebbe maggiori probabilità di commettere un crimine, un atto di violenza o un atto di autolesionismo." LA TRANSIZIONE DIGITALE STA NORMALIZZANDO LA SORVEGLIANZA DI MASSA SIN DALL'INFANZIA/ADOLESCENZA 

Fonte: Maurizio Martucci giornalista libero 

mercoledì 27 dicembre 2023

Edificio stampato in 3D

Nella città di Heidelberg, nella Germania meridionale, è stato costruito quello che viene annunciato come “il più grande edificio stampato in 3D d'Europa"; lungo 55 metri, largo 11 e alto 9 e ospiterà un data center.

Il lavoro di costruzione normalmente svolto da decine di operai viene svolto da un gigantesco robot che stampa strati e strati di cemento uno sopra l'altro. L'intero processo dovrebbe richiedere solo 140 ore lavorative.

“È molto innovativo. In una fase successiva è immaginabile che ci sia solo una persona in cantiere per assicurarsi che nulla vada storto”, ha affermato lo sviluppatore, Hans-Joerg Kraus.

L'interno dell'edificio sinuoso è dipinto da un robot di verniciatura


venerdì 15 dicembre 2023

L’intelligenza artificiale farà il lavoro del tuo dentista?

Immagina di mormorare a quella macchina di fermarsi, perché hai sentito dolore, e la macchina risponde: "devi resistere"... 

La macchina non sa cos'è il dolore, è una macchina!

Finché non gli dai una botta, e la fai volare fuori dalla finestra..

Fonte: Arruinas Channel

lunedì 4 dicembre 2023

Magia tecnologica

L’intelligenza artificiale Runway può animare qualsiasi immagine. 

Questo trailer del film inesistente "Ogun" è stato realizzato con l'intelligenza artificiale Runway. 

Fonte: Enzo Di Frenna

mercoledì 29 novembre 2023

di auto elettriche


Nel 1931 Nikola Tesla presentò e testò una nuova automobile. Tesla l’aveva sviluppata con i suoi fondi personali.

Era una Pierce Arrow, un’auto di lusso dell'epoca. Il motore era stato rimosso, lasciando indisturbati la frizione, il cambio e la trasmissione alle ruote posteriori.

Il ricevitore di energia, convertitore di energia gravitazionale, era stato costruito dallo stesso Tesla. È stato installato davanti al cruscotto. Dal convertitore usciva una pesante antenna lunga circa 1,8 metri.

Apparentemente questa antenna aveva la stessa funzione di quella del convertitore Moray: Energia Radiante!

"Ora abbiamo il potere." Nikola aggiunse che nel convertitore c'era abbastanza potenza per illuminare un'intera casa, oltre a far funzionare l'auto. L'auto fu testata per una settimana, raggiungendo velocità di 90 miglia orarie senza sforzo.

Dal tubo di scappamento non usciva gas di scarico. Nikola Telsa esclamó: "Non abbiamo motore!"

Fonte: WeSovereign

venerdì 17 novembre 2023

Robot scambia un operaio per una scatola e lo uccide schiacciandolo

 In Corea del Sud un robot, incaricato di sollevare e posizionare scatole di peperoni su un nastro trasportatore, ha identificato un operaio come una scatola di pelati. A quel punto lo ha afferrato e schiacciato contro il nastro trasportatore. L’uomo è deceduto per le ferite riportate.

 How Industrial Robotics Are Revolutionizing An Industry | Techno FAQ

Quella che vi andremo a raccontare sembra una scena presa da un film di fantascienza o dell’orrore, ma purtroppo è la tragica realtà. In Corea del Sud, infatti, nella provincia di Gyeongsang un drammatico incidente ha visto coinvolto un robot in un’azienda di robotica, causando la morte di un operaio di quarant’anni.

Il robot, incaricato di sollevare e posizionare scatole di peperoni su un nastro trasportatore, ha erroneamente identificato l’uomo come una scatola di pelati, afferrandolo e schiacciandolo contro il nastro trasportatore.

La vittima, un tecnico che stava eseguendo un controllo a seguito di un malfunzionamento dei sensori, è rimasta gravemente ferita e, nonostante sia stato trasportato d’urgenza in ospedale, ha poi perso la vita poco dopo essere stato ricoverato a causa delle lesioni riportate.

L’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap ha riportato la dinamica dell’incidente, sottolineando che il test sul robot che stava effettuando il tecnico, inizialmente previsto per il 6 novembre, era stato posticipato di due giorni a causa di problemi con il sensore robotico.

Il sistema di rilevamento ostacoli del robot non ha funzionato

Le autorità hanno avviato un’indagine per determinare le responsabilità legate alla sicurezza nella fabbrica. Dalle prime ricostruzioni e indiscrezioni trapelate sembra chiaro che ci sia stato un gravissimo malfunzionamento del sistema di rilevamento ostacoli del robot, che avrebbe dovuto bloccarne i movimenti non appena rilevata la presenza umana.

Ahinoi non è nemmeno la prima volta che accade una tragedia di questo tipo. Il fattaccio segue infatti un caso simile avvenuto a marzo, sempre in Corea del Sud, in cui un operaio è rimasto gravemente ferito dopo essere stato afferrato da un robot in uno stabilimento di produzione di componenti automobilistici.

Va da sé che il nuovo incidente ha riportato al centro del dibattito la sicurezza dell’interazione tra uomini e macchine nell’automazione industriale, un tema sempre più attuale vista la diffusione capillare che stanno avendo i robot e l’intelligenza artificiale.

Da più parti si è chiesto di intervenire, varando normative più stringenti che regolino le modalità di interazione e i requisiti di sicurezza in modo che tragedie simili di questo tipo non si verifichino più e che chi lavora non sia messo in pericolo.

Fonte: greenme

lunedì 23 ottobre 2023

Robot umanoidi

I robot umanoidi di Amazon sostituiscono i magazzinieri
Siamo ancora nella fase sperimentale ma presto tutto ciò diventerà realtà!
Secondo uno studio della società di consulenza Forrester, i robot Amazon potrebbero sostituire fino a 200.000 dipendenti entro il 2025.
Fonte : Consensodisinformato

I robot umanoidi sostituiscono i sentimenti 

Intanto, sono nati i primi bambini concepiti con un robot che inietta lo sperma e un ingegnere spagnolo della startup Overture Life ha manovrato un minuscolo ago meccanizzato per la fecondazione in vitro (IVF) utilizzando un controller PS5 per rilasciare singole cellule spermatiche nelle uova femminili più di una dozzina di volte. L'esperimento si è rivelato un "successo" e ha portato alla nascita di due bambine. Il MIT Technology Review ha identificato una mezza dozzina di startup con obiettivi simili, con nomi come AutoIVF, IVF 2.0, Conceiving Life Sciences e Fertilis.


I robot umanoidi sostituiscono gli amministratori delegati

In un servizio andato in onda nel TG di RAI UNO, sulla TV pubblica, sdoganamento di robot umanoidi pensati - insieme ad Intelligenza artificiale e automazioni - per gestire la disoccupazione tecnologica che travolgerà centinaia di milioni di lavoratori nell'Occidente post-capitalista del neo-globalismo in Agenda 2030: il dato McKinsey & Company dice “il 60% delle occupazioni" entro i prossimi 7 anni sparirà. ECCO QUINDI I ROBOT PER QUANDO I CITTADINI VIVRANNO NELLE SMART CITIES 5G E L'UMANITA' SARA' PRONTA AL 6G DELL'INTERNET DEI CORPI.  Dal 2017 RAI UNO trasmette un programma apertamente transumanista, una vera e propria apologia della digital humanities nella trasmissione CODICE: LA VITA E' DIGITALE condotta da Barbara Carfagna, seguace del Forum Economico Mondiale e socia onoraria di Aspen Institute. 

Fonte: https://t.me/MaurizioMartucci

 

Previsioni dello scrittore di fantascienza Arthur C. Clarke del 1964 : Le creature più intelligenti in futuro non saranno persone o scimmie, ma macchine. Lontani discendenti di computer attualmente esistenti. Ora il loro cervello elettronico è insignificante, ma col tempo tutto cambierà. Verrà il giorno in cui impareranno a pensare, e poi lasceranno i loro creatori molto indietro. È male? Siamo venuti a sostituire i Neanderthal e i Cro-Magnon, considerandoci migliori di loro. Mi sembra che il tempo dell'evoluzione organica, biologica stia volgendo al termine....che sia in pericolo perché potrebbe iniziare l'era dell'evoluzione inorganica e meccanica.

martedì 3 ottobre 2023

robotica e intelligenza artificiale

Un robot a cui è stato caricato il software appropriato è capace di fare operazioni meglio di qualsiasi calciatore. Persino Mbappè è sorpreso.

Verrà il giorno quando la robotica unita all'intelligenza artificiale saranno in grado di compiere operazioni che oggi nemmeno immaginiamo. Una volta caricati i software appropriati potranno, ad esempio, fare diagnosi mediche, operazioni bancarie, dirimere questioni legali, tenere lezioni a scuola, predicare sermoni nelle chiese. Tutto dipenderà dal software che sarà caricato.

La robotica unita all'intelligenza artificiale ci sta introducendo in un Nuovo Mondo che ci piaccia o meno.

Si pensi cosa potrebbe accadere quando sarà possibile caricare in un unico software tutta la conoscenza che oggi esiste nel pianeta. Esso sarà in grado persino di fare previsioni basate sul calcolo al punto che potrebbe essere accettato dalla popolazione come profeta.

Fonte: Arruinas Channel

giovedì 14 settembre 2023

PRODURRE ENERGIA E TECNOLOGIE VERDI DEVASTA L'AMBIENTE!

Solo per produrre un automobile ibrida c'è bisogno di "purificare" dai 9 agli 11 chilogrammi di terre rare. Estrarre e purificare terre rare è il processo chimico che inquina di più al mondo e produrre tecnologie con a base queste terre rare comporta sprecare enormi quantità di acqua ed energia. Le terre rare e tutti i componenti base minerari di queste nuove tecnologie i si basano su materie prime estratte a basso costo e senza nessun rispetto dell'ambiente negli stati emergenti, sulla pelle delle popolazioni locali che si sobbarcano l'ipocrisia del greenwashing occidentale.

Il giornalista d’inchiesta Guillaume Pitron autore dell’inchiesta “La Guerra dei Metalli Rari” documenta con la sua testimonianza i contenuti inquietanti e tutt’altro che verdi del summit svoltosi a Toronto nel 2016 tra i vertici di tutta l’industria mineraria. A rompere le uova nel paniere ai fanatici delle “emissioni zero da co2” della “svolta Green”, a ventur capitalist, esperti e compagnie di sfruttamento, tutti presi dal celebrare la “svolta verde” ci hanno pensato due personalità d’eccezione.

Bernard Tourillon, direttore di Uragold un’azienda che materiali per l’industria solare, il quale ha calcolato l’impatto ecologico dei pannelli fotovoltaici. La sola produzione di un panello solare, tenuto conto in particolare del silicio che contiene, genera più di 70 chili di co2.  Con un numero di pannelli fotovoltaici che da qui in avanti aumenterà del 23% su base annua. [..] le istallazioni solari fotovoltaiche produrranno 10 gigawatt di elettricità supplementare ogni dodici mesi, rigettando nell’atmosfera 2,7 miliardi di tonnellate di carbonio come l’inquinamento generato in un anno dell’attività di circa 600.000 automobili.”

La seconda testimonianza di John Petersen avvocato texano che ha lavorato a lungo nel settore delle auto elettriche, il quale sostiene un punto di vista tutt’altro che idilliaco sulle auto elettriche. La conclusione di Jonn Peterson: “Per quanto i veicoli elettrici siano tecnicamente realizzabili non sarà mai sostenibili dal punto di vista ambientale”.

La conclusione dei ricercatori UCLA è che l’industrializzazione di una vettura elettrica consuma da sola da tre a quattro volte più energia di quella di un veicolo convenzionale”.  Questa “rivoluzione verde” non è altro che una mega operazione di “greenwashing” perpetrata sulla pelle dei poveracci che nei paesi emergenti vivono in mezzo alla miseria e alla malattia intossicati dal lavoro e dall’ambiente avvelenato che li circonda e su quella dei popoli europei soggiogati da restrizioni e politiche green irrealizzabil. Diciamo basta alle balle green!

Fonte: https://sfero.me/article/produrre-energia-tecnologie-verdi-devasta-ambiente

di Francesco Centineo