mercoledì 21 maggio 2025

Accesso diretto alle carte di credito

 

CEO di Visa ha annunciato un'importante novità:

l'azienda sta per lanciare agenti di intelligenza artificiale che avranno accesso diretto alle carte di credito. Secondo quanto dichiarato, questi assistenti digitali saranno capaci di cercare e completare acquisti in autonomia per conto dell'utente, rispondendo a un semplice comando, che si tratti di trovare e ordinare un maglione specifico, occuparsi della spesa per l'intera settimana o prenotare un biglietto aereo.

"Lo vedrete in azione nei prossimi mesi," ha osservato il CEO.

Dietro la comoda facciata, l'IA di Visa cela seri pericoli. Delegare acquisti e finanze toglie autonomia e pensiero critico, rendendo concreto il timore di divenire "schiavi digitali". Si rischia manipolazione, consumismo indotto e nuove vulnerabilità dei dati. Senza tutele, questo "progresso" può subordinare la libertà a logiche opache e interessi alieni, aumentando controllo e sorveglianza, tutto ciò per rendervi meno faticoso il tutto.

Fonte: https://t.me/radio28tv

mercoledì 14 maggio 2025

CORSICA, AUTO ELETTRICHE VIETATE DAL SINDACO: ELETTROSMOG AMMALA GLI ANIMALI

Nel cuore dell'Alta Corsica, il Sindaco del piccolo Comune di Castifao (Francia) ha vietato la circolazione delle auto elettriche nel municipio avallando le preoccupazioni relative all'inquinamento e all'impatto delle onde elettromagnetiche sulla vita locale, in particolare sulle capre che pascolano nella zona. E' infatti noto come auto tipo Tesla di Elon Musk creino un impatto elettromagnetico al loro passaggio, colpendo quindi non solo quanti occupano il veicolo

Fonte: https://t.me/MaurizioMartucci


CORSICA: IL DIVIETO DI AUTO ELETTRICHE. LE REAZIONI DEGLI ANIMALI. RISCHI ANCHE PER L'UOMO?

In un piccolo paesino della Corsica, l'uso delle auto elettriche è stato recentemente vietato, ma il motivo di questa decisione è ancora più inquietante di quanto si potesse immaginare. I residenti, inizialmente attratti dai vantaggi ecologici dei veicoli elettrici, si sono trovati di fronte a una realtà sconvolgente: le frequenze elettromagnetiche emesse dalle batterie sembrano non solo alterare il comportamento degli animali, ma potrebbero anche rappresentare un pericolo per la salute umana.

Gli animali, tra cui capi di bestiame, cervi e cinghiali, mostrano segni di stress e panico quando le auto elettriche passano nei loro territori. Le loro reazioni, che spaziano da comportamenti erratici a fughe disperate, sono il risultato di una disturbante interferenza con i loro sensi naturali, che si basano su frequenze magnetiche per orientarsi. Ma non sono solo gli animali a risentire di questa tecnologia. Gli esperti locali cominciano a ipotizzare che anche gli esseri umani potrebbero subire danni a lungo termine a causa dell'esposizione costante a queste onde elettromagnetiche.

Ci sono segnali preoccupanti tra i residenti che vivono vicino alle aree più trafficate da veicoli elettrici. Mal di testa, vertigini, insonnia e altri disturbi neurologici sono aumentati notevolmente da quando l'uso delle auto elettriche è diventato più diffuso. Sebbene non ci siano ancora studi scientifici definitivi, i medici locali non escludono che queste onde possano interferire con il sistema nervoso umano, creando un rischio concreto per la salute, soprattutto per chi è costantemente esposto a lungo termine. Sebbene non ci siano prove definitive, alcune ricerche suggeriscono che l'esposizione prolungata alle onde elettromagnetiche possa avere effetti dannosi, aumentando il rischio di disagi neurologici e persino di patologie più gravi.

Ma c'è un ulteriore elemento che potrebbe complicare la situazione: l'orologio del paese. Ogni giorno, puntualmente, suona ad ogni ora, ma alcune voci locali suggeriscono che proprio questo orologio potrebbe essere in qualche modo legato alle interferenze elettromagnetiche generate dalle auto elettriche.

In risposta a questi allarmi, le autorità del paese hanno deciso di mettere al bando le auto elettriche, prendendo una posizione decisiva in difesa della salute della comunità e della fauna locale. La Corsica, da sempre legata alle sue tradizioni e alla natura, ha scelto di mettere in discussione l'adozione di tecnologie moderne che, seppur ecologiche, potrebbero avere effetti collaterali potenzialmente devastanti.

Fonte: T.me/Davide_Zedda

lunedì 5 maggio 2025

Magnifiche sorti progressive

Capire la fragilità delle illusioni del mondo tecnologico, una realtà altisonante che però si cancella semplicemente staccando la spina al computer quantistico più avanzato possibile, ci aiuta a ridimensionare le tanto decantate "magnifiche sorti progressive" e a tornare con i piedi per terra, a riprendere una dimensione umana reale, naturale, pur potendo vivere usando "anche" strumenti moderni.

La tecnologia deve restare uno strumento per l'uomo, un attrezzo, non uno scopo da desiderare. È un attrezzo che si rompe e si aggiusta, tutto qui, lo è anche una intelligenza artificiale di matrice quantistica, né più né meno, è una cosa, un oggetto più o meno utile. Invece per lo zeitgeist sarebbe la matrice del tanto sopravvalutato "homo deus". Che errore fatale!

Pensate al giorno in cui un uomo transumano (il ridicolo fantoccio del WEF e della Neuralink di Musk), che vive grazie alla installazione di una AI dentro la sua struttura neuronale, si dovesse confrontare con un blackout. Che farebbe? Sarebbe perso nel buio.

E un uomo naturale, uno non innestato, come potrebbe aiutarlo a non sentirsi spento e a non morire? Come sono fragili le idee del progresso della tecnologia materialista. Sono fumo negli occhi, neve al sole, né più né meno che transitorie evanescenze.

Matteo Gazzolo

Pubblicato il 29 aprile 2025

visto su https://t.me/demgiulib