In Corea del Sud un robot, incaricato di sollevare e posizionare scatole
di peperoni su un nastro trasportatore, ha identificato un operaio come
una scatola di pelati. A quel punto lo ha afferrato e schiacciato
contro il nastro trasportatore. L’uomo è deceduto per le ferite
riportate.

Quella che vi andremo a raccontare sembra una scena presa da un film
di fantascienza o dell’orrore, ma purtroppo è la tragica realtà. In
Corea del Sud, infatti, nella provincia di Gyeongsang un drammatico
incidente ha visto coinvolto un robot in un’azienda di robotica,
causando la morte di un operaio di quarant’anni.
Il robot, incaricato di sollevare e posizionare scatole di
peperoni su un nastro trasportatore, ha erroneamente identificato l’uomo
come una scatola di pelati, afferrandolo e schiacciandolo contro il
nastro trasportatore.
La vittima, un tecnico che stava eseguendo un controllo a seguito di un malfunzionamento dei sensori,
è rimasta gravemente ferita e, nonostante sia stato trasportato
d’urgenza in ospedale, ha poi perso la vita poco dopo essere stato
ricoverato a causa delle lesioni riportate.
L’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap ha riportato la dinamica
dell’incidente, sottolineando che il test sul robot che stava
effettuando il tecnico, inizialmente previsto per il 6 novembre, era
stato posticipato di due giorni a causa di problemi con il sensore robotico.
Il sistema di rilevamento ostacoli del robot non ha funzionato
Le autorità hanno avviato un’indagine per determinare le
responsabilità legate alla sicurezza nella fabbrica. Dalle prime
ricostruzioni e indiscrezioni trapelate sembra chiaro che ci sia stato
un gravissimo malfunzionamento del sistema di rilevamento ostacoli del
robot, che avrebbe dovuto bloccarne i movimenti non appena rilevata la
presenza umana.
Ahinoi non è nemmeno la prima volta che accade una tragedia di questo
tipo. Il fattaccio segue infatti un caso simile avvenuto a marzo,
sempre in Corea del Sud, in cui un operaio è rimasto gravemente ferito
dopo essere stato afferrato da un robot in uno stabilimento di
produzione di componenti automobilistici.
Va da sé che il nuovo incidente ha riportato al centro del dibattito
la sicurezza dell’interazione tra uomini e macchine nell’automazione
industriale, un tema sempre più attuale vista la diffusione capillare
che stanno avendo i robot e l’intelligenza artificiale.
Da più parti si è chiesto di intervenire, varando normative più stringenti
che regolino le modalità di interazione e i requisiti di sicurezza in
modo che tragedie simili di questo tipo non si verifichino più e che chi
lavora non sia messo in pericolo.
Fonte: greenme