Un gruppo di ricercatori è riuscito a stabilire un nuovo record per
quanto riguarda l’entanglement quantistico in chiave informatica,
raggiungendo il valore di 18 qubit. Lo studio è stato pubblicato su Physical Review Letters ed è stato ripreso da un articolo su Phys.org.
Secondo
Chao-Yang Lu, coautore dello studio e ricercatore all’Università di
Scienza e Tecnologia della Cina, si tratta del più grande entanglement
raggiunto finora.
leggi tutto qui: https://notiziescientifiche.it/informatica-quantistica-stabilito-nuovo-record-per-lentanglement-18-qubit/
Nell'Antica Grecia, la parola Téchne, tradotta oggi comunemente con Arte, indicava l'espressione artistica, ma anche i mezzi necessari a realizzarla, la Tecnica. Platone spiega che alla Téchne greca partecipavano l'artista con l'ingegnere e il muratore. Tecnologia è una parola composta che deriva dalla parola greca τεχνολογία (tékhne-loghìa), "discorso sull'arte", dove per arte oggi si intende la tecnica.
sabato 14 luglio 2018
Informatica quantistica, stabilito nuovo record per l’entanglement: 18 qubit
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L'equazione di Dirac è l'equazione d'onda che descrive in modo relativisticamente invariante il moto dei fermioni.
RispondiEliminaÈ stata formulata nel 1928 da Paul Dirac nel tentativo di ovviare agli inconvenienti generati dall'equazione di Klein-Gordon (la più immediata formulazione relativistica dell'equazione di Schrödinger), che presenta una difficoltà nell'interpretazione della funzione d'onda, portando a densità di probabilità che possono essere anche negative o nulle, oltre ad ammettere soluzioni a energia negativa.
L'equazione di Dirac descrive le particelle mediante uno spinore composto da quattro funzioni d'onda (spinore di Dirac), naturale estensione dello spinore a due componenti non relativistico. È stata un passo fondamentale verso una teoria unificata dei principi della meccanica quantistica e della relatività ristretta (cosiddetta meccanica quantistica relativistica), permettendo di definire una densità di probabilità sempre positiva. Inoltre ha consentito di spiegare la struttura fine dello spettro dell'atomo di idrogeno e il fattore giromagnetico dell'elettrone.
Anche l'equazione di Dirac ammette soluzioni a energia negativa. Dirac ipotizzò l'esistenza di un mare infinito di particelle che occupano gli stati a energia negativa, inaccessibili per via del principio di esclusione di Pauli. Dopo lo sviluppo della teoria quantistica dei campi tali stati furono identificati con le antiparticelle, legate alle particelle ordinarie attraverso la simmetria CPT, risolvendo alcuni paradossi originati dall'ipotesi del mare di Dirac.