Era in funzione l'Autopilot che, secondo le indicazioni della casa automobilistica, deve essere usato sempre come ausilio del conducente e mai senza intervento umano
20 aprile 2021
Gravissimo incidente in Texas dove un’auto elettrica Tesla, che al
momento era senza nessuno al volante, si è schiantata contro un albero
prendendo fuoco. I due passeggeri, uno di 69 e uno di 59 anni, sono
morti. Le indagini sono in corso.
La ModelS del 2019 viaggiava a "velocità sostenuta" intorno alle 23.15
di sabato sera quando è finita fuori strada a 50 chilometri anord di
Houston, in Texas, ha riferito la polizia. I due passeggeri avevano
salutato pochi minuti prima le loro mogli ed erano saliti sulla vettura
parlando dell'Autopilot, l'innovativa tecnologia di Tesla che consentirà
in futuro una guida completamente autonoma ma che ora è limitata solo a
un'assistenza al guidatore. E proprio l'Autopilot sarebbe stata in
funzione al momento dell'incidente.
Da tempo la tecnologia è nel mirino delle critiche e delle autorità
americane, impegnate già a indagare su altri incidenti fatali in cui era
in funzione. Dalle critiche il colosso di Elon Musk si è sempre difeso a
spada tratta rimandando anche alla documentazione allegata alle sue
vetture, in cui si spiega chiaramente che il guidatore deve essere
sempre con le mani sul volante e attento quando l'Autopilot è in
funzione perché la tecnologia serve per sterzare, accelerare e frenare
automaticamente nella corsia occupata dall'auto ma "non rende la vettura
autonoma". Proprio nei giorni scorsi Musk ha postato su Twitter il
'safety report' di Tesla, osservando come quando l'Autopilot è in
funzione le chance di incidente sono quasi il 10% più basse. Oltre
alla polizia locale a indagare sull'incidente è anche l'autorità per la
sicurezza stradale federale, la Nationa lHighway Transportation Safety
Administration, che ha già inviato una sua squadra di investigatori sul
luogo per raccogliere prove e intrecciarle con quelle di alcuni
incidenti degli anni scorsi per verificarne similarità. Il caso del
Texas riaccende anche il dibattito sulle batterie delle auto elettriche.
Gli agenti accorsi sul posto sabato sera insieme ai pompieri hanno
impiegato quattro ore per spegnere l'incendio della vettura quando
solitamente per fiamme di quelle dimensioni ci vogliono pochi minuti.
Nel 2020 le autorità americane hanno messo in guardia sui rischi alla
sicurezza che le batterie elettriche rappresentano per i pompieri o chi
interviene in caso di emergenza. A pagare caro il prezzo dell'incidente
sono i titoli Tesla a Wall Street dove, in una seduta negativa per i
listini americani, perdono oltre il 4%.
Fonte:
http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Texas-incidente-su-una-Tesla-senza-conducente-due-morti-464e13ee-573a-4aa3-a219-4902f39febe3.html
Amo le nuove tecnologie ma non viaggerei mai su di un mezzo senza un pilota umano, anche se noi umani, forse, siamo più fallaci.
RispondiEliminaCiao fulvio
Amare le tecnologie non implica la dismissione del "buon senso" e più seriamente, del pensiero critico e valutativo. Affidarsi senza pensare può essere dannoso.
Elimina59 e 69 anni comunque sono un buon traguardo per gli spiriti ottimisti
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